Kindle - Libro digitalePresto gli alberi potranno tirare un sospiro di sollievo, sembra prossima l’era della lettura digitale di massa!

La notizia è freschissima. Questa mattina, a New York, Jeff Bezos, Ceo di Amazon, ha presentato la sua nuova creatura. Kindle dx ha uno schermo di ben 9,7 pollici, grande abbastanza per espletare alla perfezione il ruolo di lettore elettronico di libri digitali e, chiaramente, tutte le altre forme di parola scritta, quotidiano compreso. Il prezzo non può dirsi proletario, essendo fissato a 489 dollari, ma essendo la terza versione di un’idea in fase di sviluppo già da un po’ di anni, lascia spazio a prospettive di diffusione capillare nel periodo medio-breve.

Occorre a mio parere porsi una domanda, tenendo presente le parole pronunciate un anno fa dal direttore del New York Times, il quale ha dichiarato che nell’arco di cinque anni la storica testata avrebbe smesso di emettere carta: Cosa succederà in futuro?

La popolazione mondiale è pronta ad un cambio epocale, ad informarsi unicamente tramite interfacciamento con apparecchiature digitali? Di certo le moderne apparecchiature informatiche consentono a qualsiasi utante di interfacciarsi in maniera quasi istintiva. Premere un pulsante è in fondo semplice come sfogliare una pagina di una rivista, per cui non sembra solo utopia immaginare un’edicola in cui il passaggio delle informazioni non avvenga di mano in mano, bensì attraverso pennina usb. Di certo la natura risentirebbe in positivo di un avvenimento come questo. Basti pensare a quante tonnellate di carta risulterebbero inutili, con un rispettivo calo della deforestazione.

Un ulteriore aspetto, ancora più importante, riguarda le prospettive in merito ad un aumento della libertà di informazione. Con un libro digitale collegato alla rete, qualsiasi utente potrà verificare le informazioni lette su più testate della stessa nazione e, nel caso abbia bisogno di maggior chiarezza, cercare sulle pagine virtuali dei maggiori quotidiani stranieri.

Yes, we can, come direbbe Obama 😉